NEWSLETTER SETTEMBRE 2015 – ATTRIBUZIONE DEL “RATING DI LEGALITÀ”

Oltremare S.p.A. è orgogliosa di informarvi che l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ci ha attribuito il “RATING DI LEGALITÀ”, assegnandoci come punteggio UNA “STELLETTA” (*).

Il rating di legalità è un nuovo strumento introdotto nel 2012 per le imprese italiane, volto alla promozione e all’introduzione di principi di comportamento etico in ambito aziendale, tramite l’assegnazione di un riconoscimento – misurato in “stellette” (da una a tre) – indicativo del rispetto della legalità da parte delle imprese che ne abbiano fatto richiesta e, più in generale, del grado di attenzione riposto nella corretta gestione del proprio business.

L’istituto del “rating” ha durata di due anni dal rilascio ed è rinnovabile su richiesta e trova il proprio riferimento normativo nell’art. 5-ter del DL n.1/2012, come modificato dal DL n. 29/2012 convertito con modificazioni dalla Legge 62/2012, e nel successivo regolamento adottato dall’Antitrust, con delibera n. 24075 del 14 novembre 2012.

Possono richiedere l’attribuzione del rating le imprese operative in Italia che raggiungono un fatturato minimo di due milioni di euro, che sono iscritte al registro delle imprese da almeno due anni e che rispettano una serie di requisiti giuridici e qualitativi.

A seguito dell’attribuzione del rating vi sono vantaggi in sede di concessione di finanziamenti pubblici e agevolazioni per l’accesso al credito bancario. Infatti, gli istituti di credito che non concedono crediti ad una impresa avente rating, sono tenuti a motivare la scelta con una dettagliata relazione alla Banca d’Italia sulle ragioni della decisione assunta.


(*) Per ottenere il punteggio minimo, una “stelletta”, l’azienda:

1) deve dichiarare che l’imprenditore e gli altri soggetti rilevanti ai fini del rating (direttore tecnico, direttore generale, rappresentante legale, amministratori, soci) non hanno ricevuto sentenze di condanna per reati tributari e reati contro la pubblica amministrazione; per i reati di mafia, oltre a non avere subito condanne, non devono essere in corso procedimenti penali.

2) nel biennio precedente la richiesta di rating non deve essere stata condannata per illeciti antitrust gravi, per mancato rispetto delle norme a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, per violazioni degli obblighi retributivi, contributivi, assicurativi e fiscali nei confronti dei propri dipendenti e collaboratori.

3) non deve avere subito accertamenti di un maggior reddito imponibile rispetto a quello dichiarato e di provvedimenti di revoca di finanziamenti pubblici per i quali non sia stato assolto l’obbligo di restituzione e non essere destinataria di provvedimenti di accertamento del mancato pagamento di imposte e tasse. Deve inoltre dichiarare di non essere destinataria di provvedimenti sanzionatori dell’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) di natura pecuniaria e/o interdittiva e che non sussistono annotazioni nel Casellario informatico delle imprese che implichino preclusioni alla stipula di contratti con la Pubblica amministrazione o alla partecipazione a procedure di gara o di affidamento di contratti pubblici di lavori, servizi o forniture. L’impresa, poi, deve dichiarare di effettuare pagamenti e transazioni finanziarie di ammontare superiore alla soglia di mille euro esclusivamente con strumenti di pagamento tracciabili.


Distinti saluti

Oltremare S.p.A.